Nel quadro del progetto “Farnesina Verde”, che vede il MAECI e la rete diplomatico-consolare impegnati per la sostenibilità ambientale, il Sottosegretario agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Manlio Di Stefano, e il Segretario Generale del MAECI, Ambasciatore Elisabetta Belloni, hanno oggi presentato al personale del Ministero i nuovi erogatori di acqua potabile installati presso tutti i piani del palazzo della Farnesina, alla presenza del Sottosegretario all’Ambiente Salvatore Micillo. L’iniziativa, nata in cooperazione con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, è mirata alla riduzione del consumo di plastica da parte dei 2.000 dipendenti e visitatori che in media sono ospitati ogni giorno alla Farnesina.
Grazie alle pratiche sostenibili già in essere presso la mensa ministeriale, nel 2018 si sono finora risparmiate quasi 2 tonnellate di plastica ed oltre mezza tonnellata di alluminio. Questo ha evitato il consumo, necessario per la produzione della plastica, di 10.890 litri di acqua e di 1.473 chilogrammi di CO2 ed il risparmio di alluminio ha portato ad un guadagno ambientale pari 19.618 litri di acqua e 5.681 chilogrammi di CO2. Con l’installazione di erogatori di acqua potabile e la distribuzione di borracce al personale, l’obiettivo è di raddoppiare questi numeri nel 2019.
“Siamo orgogliosi, nel solco dei progetti già intrapresi dalla Farnesina come il “Farnesina Verde”, di lanciare l’iniziativa “Farnesina Plastic Free”, che vedrà il graduale abbandono della plastica da parte di questa amministrazione. Questo Natale il regalo lo facciamo all’ambiente.” – ha detto il Sottosegretario Di Stefano.