Si è svolta dal 1° al 4 ottobre una missione congiunta AICS/MAECI in Eritrea. La visita ha visto il coinvolgimento del sistema italiano della cooperazione allo sviluppo, nelle sue componenti dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), affiancate da funzionari di altre articolazioni del MAECI – Segreteria Generale, Direzione Generale per la Mondializzazione e le questioni globali, Direzione Generale per la Diplomazia pubblica e culturale.
I funzionari MAECI e AICS hanno incontrato diversi interlocutori istituzionali eritrei (presso il Ministero degli Affari Esteri, Ministero dell’Informazione, Ministero dell’Agricoltura, Ministero della Salute, Commissione alla Cultura e allo Sport), altri attori di rilievo nel panorama locale (vertici degli Affari Economici del Partito di Governo eritreo, dell’Ufficio locale delle Nazioni Unite, del Sindacato dei lavoratori eritrei) e visitato diversi progetti della nostra cooperazione allo sviluppo ad Asmara e Massaua, nonché il sito archeologico di Adulis che vede da anni impegnata una missione archeologica italiana grazie ai finanziamenti congiunti AICS e MAECI.
La missione, accompagnata dall’Ambasciatore Marco Mancini e dal Vice Capo Missione Paolo Zampella, si inserisce nel contesto dell’attuale approfondimento delle relazioni bilaterali italo-eritree, anche nel quadro dell’azione di maggiore attenzione del Governo italiano più in generale verso il continente africano.
